Sardegna Sud Ovest
Mare, Spiagge e Itinerari Turistici
Tutta la Sardegna Sud Ovest raggiungibile in giornata
One Day Trip: mare, spiagge e itinerari turistici
Da Porto Pino si possono raggiungere in giornata tutti i principali luoghi che caratterizzano il Sulcis come una delle aree più belle del mondo. Raccontiamo qui alcune combinazioni di percorso consigliate per visitare la Sardegna Sud Ovest e ciascuno potrà adattarle alle proprie preferenze.
Sant'Anna Arresi - Nuraghe Arresi
Tra le due chiese dedicate alla patrona di Sant’Anna Arresi, sorge un rarissimo caso di nuraghe ‘cittadino’ (punto maps).
Isola di Sant'Antioco - Mare, Spiagge e scogliere
Anche nell’isola di Sant’Antioco ci sono bellissime spiagge e scogliere. La prima che si raggiunge è la spiaggia Maladroxia (punto maps). Segue, sempre nel versante più riparato verso la terraferma la spiaggia di Coaqquaddus (punto maps). Nel versante ovest le spiagge intercalate fra le scogliere si susseguono in panorami sempre molto scenografici. La spiaggia di Cala Sapone (punto maps), Cala della Signora (punto maps), scogliera Cala Grotta (I ciclopi punto maps), Cala Lunga (punto maps), fino alla spettacolare Scogliera di Mangiabarche (punto maps) con suggestivi tramonti sul mare. Seguono le spiagge di Calasetta, in particolare La Salina (punto maps).
Sant'Antioco / Arena Fenicia - Tofet - Ipogeo - Chiesa Sant'Antico martire
L’isola di Sant’Antioco prende il nome dalla cittadina di mare con tradizioni legate alla pesca. Fu colonia fenicio-punica poi città romana, oggi è borgo di mare dal fascino speciale. Le sue risorse sono pesca, sale e agricoltura, di cui è testimone il museo etnografico su Magasinu de su binu. Il museo MuMa riassume storia e tradizioni marinare, compresa la vela latina. In origine fu Sulky, fondata dai fenici (770 a.C.), poi conquistata dai cartaginesi. Ne rimangono tophet e necropoli (V-III secolo a.C.) che occupa l’intero colle della basilica e su cui sorsero la necropoli romana e poi un cimitero di catacombe, unico in Sardegna. Sulci visse il massimo splendore in epoca romana: con Karalis era il municipium più prospero dell’Isola. In centro si può visitare il mausoleo sa Presonedda (I secolo a.C.), incontro tra culture punica e romana.
Isola di Sant'Antioco / Scogliera Mangiabarche - Testimonianze prenuragiche
Spettacolare la Scogliera di Mangiabarche (punto maps) con suggestivi tramonti sul mare. L’isola fu abitata sin dal III millennio a.C.: testimonianze prenuragiche, come le domus de Janas di is Pruinis e i menhir di sa Mongia e su Para, e ruderi di una trentina di nuraghi, tra cui gli imponenti s’Ega de Marteddu, Corongiu Murvonis e Antiogu Diana. Accanto sorgono fonti sacre e tombe di Giganti, tra cui su Niu ‘e su Crobu. Straordinario è il complesso di Grutt’i acqua, formato da nuraghe polilobato, pozzo sacro, villaggio con opere idrauliche, cinta muraria, circoli megalitici e grotticelle per la raccolta dell’acqua.
Calasetta
Calasetta è una cittadina che trae origine dalla necessità di strutturare il porto per la navigazione verso l’isola di San Pietro – Carloforte. Molto suggestivo il tramonto sul mare verso Carloforte dalla Torre Sabauda (punto maps), per concludere con la buona cucina e l’animata vita serale di Calasetta
Isola di San Pietro - Mare, Spiagge e scogliere
Con l’intera giornata a disposizione è consigliabile traghettare in auto, da Calasetta o Portoscuso. L’isola di San Pietro offre scenari naturali affascinanti e suggestivi, in particolare all’estremo sud le Colonne di Carloforte (punto maps), in pietra circondate da meravigliose sfumature di colore del mare. La passeggiata panoramica sulla scogliera parte dalla Spiaggia La Bobba (punto maps). Altro scenario mozzafiato, straordinario, è il Golfo della Mezzaluna (punto maps) (stop with the car in this punto maps). Da qui gli appassionati di snorkeling potranno calarsi in acqua dalla Conca (punto maps). Chi preferisse la spiaggia potrà proseguire fino alla accogliente La Caletta (punto maps).
Carloforte
La storia della città di Carloforte si origina con la dipartita di un gruppo di marinai di origine genovese dalla città di Tabarka in Tunisia.
Porto Flavia, Pan di Zucchero, Spiaggia Masua
In Sardegna gli scenari mozzafiato non finiscono mai ed avvicinandosi all’insenatura di Porto Flavia è veramente difficile resistere alla tentazione di fermarsi ad ogni curva sulla litoranea per fotografare, o semplicemente ammirare, questo panorama dominato dal faraglione di Pan di Zucchero. La particolare conformazione delle rocce richiama in continuazione l’attenzione anche dalla Spiaggia di Masua (punto maps). La forma convergente dell’insenatura ed il fondale che declina gradualmente produce onde molto lunghe, particolarmente apprezzate dai surfisti o anche più semplicemente da chi si diverte col “body-surf”, lasciandosi trascinare dalle onde per lunghi tratti, facendo sempre attenzione ai pericoli del mare. Nota utile: alla sinistra della scaletta di legno che scende dal parcheggio (punto maps) si trova una cascatella di acqua dolce, ideale per una doccia idromassaggio prima di ripartire, con eventuale cambio abiti.
Il luogo offre anche la possibilità di visita della Galleria di Porto Flavia (punto maps): una vera e propria rivoluzione di ingegneria mineraria. Più che una miniera, un porto sospeso a metà di una parete rocciosa, da cui parte una lunghissima galleria.
Spiaggia Cala Domestica & Buggerru
Cala Domestica è una bellissima spiaggia inserita in una scogliera a forma di t con interessantissimi fondali (punto maps). (Con l’intera giornata a disposizione si suggerisce l’abbinamento con Pan di Zucchero / Masua e Nebida)
Passeggiata panoramica di Nebida
Di ritorno dalla spiaggia di Masua si raccomanda la Passeggiata Panoramica di Nebida (punto maps), con vista mozzafiato dall’alto su tutto il golfo di Pan di Zucchero, particolarmente suggestiva al momento del tramonto sul mare. Dal parcheggio (punto maps), si suggerisce il percorso a partire dalla sinistra nello stradello in piano che forma un anello, ex-binario minerario di servizio alla Laveria Lamarmora.
Spiaggia di Chia e Tuerredda
Sul versante Sud-Est da Porto Pino, la strada litoranea si sviluppa sinuosa fra scogliere e spiagge con panorami spettacolari sul mare, da Capo Teulada all’Isola Rossa, da Capo Malfatano a Capo Spartivento, fino ad arrivare agli scenari caribici di Tuerredda (punto maps) e delle spiagge di Chia con la più famosa Su Giudeu (punto maps).
Antica città di Nora
Per gli appassionati di turismo non solo balneare, con l’intera giornata a disposizione, in abbinamento alle spiagge di Tuerredda o Chia, si consiglia la visita alla Antica città di Nora, uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna, una prospera città, prima fenicia, poi cartaginese, infine importantissimo centro romano, un gioiello tramandatoci attraverso tre millenni (punto maps).
Spiaggia Portu Tramatzu e Cala Zafferano
To the south-east of Porto Pino, the first beach to be reached, to the right of Porto Teulada, is Portu Tramatzu (punto maps) o la sorella poco distante S’Ortixeddu (Spiaggia degli Americani) (punto maps), entrambe molto belle. Da Porto Tramatzu si può noleggiare un gommone per arrivare dal mare alla fantastica Cala Zafferano, non raggiungibile via terra.
Tratalias Vecchia - Cattedrale e borgo abbandonato
Uno dei più bei monumenti di architettura sacra romanica della Sardegna, chiesa Santa Maria di Monserrato, un tempo cattedrale, del 1200, sorge in un piccolo borgo, abbandonato in seguito alla costruzione della diga di Monte Pranu. (punto maps)
Necropoli di Montessu - Villaperuccio
Il più imponente ed esteso sepolcreto a domus de Janas che sorge in una fertile pianura a un chilometro da Villaperuccio (punto maps)
Santadi e Grotte Is Zuddas
Si possono ammirare stupende e talvolta imponenti concrezioni: dalle stalattiti alle stalagmiti, passando per le colate e le cannule fino alle rare eccentriche di aragonite che rappresentano la caratteristica principale delle grotte. Le aragoniti aciculari, appaiono come grossi ciuffi di cristalli simili ad aghi, chiamate anche dagli speleologi “fiori di grotta”; e le spettacolari Aragoniti eccentriche (la cui elevatissima concentrazione in una unica sala rende le grotte Is Zuddas uniche al mondo): formazioni filiformi che sviluppandosi in ogni direzione senza essere influenzate dalla gravità assumono forme bizzarre. (punto maps). (FB Foto Album)
Parco Geominerario Sulcis Iglesiente
Grotta Santa Barbara – Miniera di San Giovanni – Iglesias (punto maps)
Porto Flavia (punto maps)
Museo del Carbone – Grande Miniera di Serbariu (punto maps)
Galleria Henry – Buggerru (punto maps)
Tempio di Antas - Fluminimaggiore
Monumento fondamentale dell’età romana nell’Isola, già santuario nuragico e in auge anche in epoca punica (punto maps).
S.Antioco - Semaforo di Capo Sperone
Uno dei rari vecchi semafori navali delle coste Sarde, costruito sul finire del XIX secolo e dismesso nel 1957 (punto maps).
S.Antioco - Arco dei baci - Is Praneddas
Arco dei Baci, located in the locality of Is Praneddas, is a descent with a rocky character characterized by the presence of a rock arch over a natural pool about 5 meters deep. Swimming below the arch, it is possible to admire suggestive seabeds rich in marine life (punto maps). Si consiglia di lasciare l’auto lungo il sentiero (punto maps).
S.Antioco - Da Capo Sperone a Porto Susciau
Fantastica passeggiata, facile e ben accessibile, da Capo Sperone, l’estremo sud dell’isola di Sant’Antioco, a Porto Susciau, un golfo che termina con un arco quadruplo sul mare. Un panorama eccezionale, avvolti da un profumo inebriante di Elicriso.
Le foto sono semplici ma se si potessero trasferire in foto i profumi di Elicriso sarebbero fantastiche!
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